Chi è Gesù?

 


Questa è la domanda più importante che possiamo chiederci:

Chi è Gesù?

In un mondo in cui le informazioni sono prontamente disponibili e le opzioni abbondano, questa domanda fondamentale si pone al di sopra di tutte gli altri interrogativi e considerazioni.

La The Lutheran Church - Missouri Synod ("Chiesa Luterana del Sinodo del Missouri") crede che Gesù è proprio colui che disse di essere. Insieme ai Credo antichi, noi confessiamo che Gesù è vero Dio e vero uomo in una sola persona. Egli è il Figlio di Dio che fu crocifisso e risuscitò dai morti per la salvezza di chiunque crede in lui.

Cristo non è il cognome di Gesù, ma lo identifica come il Messia ("cristo" è la traduzione del termine "messia"), l'adempimento delle promesse dell'Antico Testamento, in cui si afferma che Dio avrebbe salvato il suo popolo.

Questo compimento e questa salvezza avvennero nella storia in un tempo reale e in un luogo reale (in Israele nel 1° secolo d.C.) mediante una persona in carne e ossa chiamata Gesù.

La Bibbia è vera parola di Dio, degna di fiducia, che racconta dell'amore di Dio per il mondo attraverso suo figlio Gesù. I miracoli e gli insegnamenti di Gesù registrati nei Vangeli sono veri e accurati.

Gesù morì fisicamente su di una croce e fisicamente risuscitò dai morti dopo tre giorni. Egli fisicamente ascese al cielo e la chiesa aspetta la sua seconda venuta, quando egli giudicherà tutti i popoli.

Coloro che confidano in Gesù come loro salvatore risorgeranno in vita eterna in cielo. Coloro che rinnegano Gesù e continuano a vivere nei loro peccati, saranno rigettati dalla sua presenza e andranno all'inferno.

Scritture

In principio, c'era colui che è "la Parola". Egli era con Dio, Egli era Dio. Egli era nel principio con Dio. Per mezzo di lui Dio ha creato ogni cosa. Senza di lui non ha creato nulla. Egli era la vita e la vita era luce per gli uomini. Quella luce risplende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno vinta. [...] Colui che è "la Parola" è diventato un uomo ed è vissuto in mezzo a noi uomini. Noi abbiamo contemplato il suo splendore divino. E' lo splendore del Figlio unico di Dio Padre, pieno di grazia e di verità!

 - Giovanni 1, 1-5.14 (TILC)

I vostri rapporti reciproci siano fondati sul fatto che siete uniti a Cristo Gesù. Egli era come Dio ma non conservò gelosamente il suo essere uguale a Dio. Rinunziò a tutto: diventò come un servo, fu un uomo tra gli uomini e fu considerato come uno di loro. Abbassò se stesso, fu obbediente fino alla morte, alla morte di croce. Perciò Dio lo ha innalzato sopra tutte le cose e gli ha dato il nome più grande. Perché in onore di Gesù, in cielo, in terra e sotto terra, ognuno pieghi le ginocchia, e per la gloria di Dio Padre ogni lingua proclami: Gesù Cristo è il Signore.

Filippesi 2, 5-11 (TILC)

 Egli ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha introdotti nel regno del Figlio suo amatissimo. Grazie a lui, siamo stati liberati, perché i nostri peccati sono perdonati. Il Dio invisibile si è fatto visibile in Cristo, nato dal Padre prima della creazione del mondo. Tutte le cose create, in cielo e sulla terra, sono state fatte per mezzo di lui, sia le cose visibili sia quelle invisibili: i poteri, le forze, le autorità, le potenze. Tutto fu creato per mezzo di lui e per lui. Cristo è prima di tutte le cose e tiene insieme tutto l'universo, Egli è anche a capo di quel corpo che è la chiesa, è la fonte della nuova vita, è il primo risuscitato dai morti: egli deve sempre avere il primo posto in tutto. Perché Dio ha voluto essere pienamente presente in lui e per mezzo di lui ha voluto fare amicizia con tutte le cose, con quelle della terra e con quelle del cielo; per mezzo della sua morte in croce Dio ha fatto pace con tutti.

Colossesi 1, 13-20 (TILC)

 Confessioni

Le nostre chiese insegnano che la Parola, ossia il Figlio di Dio (Gv 1, 14), assunse la natura umana nel seno della Beata Vergine Maria. Così dunque vi sono due nature, divina e umana, inseparabilmente unite in una sola persona. Vi è un solo Cristo, vero Dio e vero uomo, che nacque dalla Vergine Maria, soffrì per davvero, fu crocifisso, morì e fu sepolto. Egli fece questo per riconciliare il Padre con noi e per essere un sacrificio, non solo per la colpa originale, ma anche per tutti i peccati dell'umanità (Gv 1, 29). Egli discese agli inferi, e per davvero risorse il terzo giorno. Dopodiché egli ascese al cielo per sedere alla destra del Padre. Lì egli regna in eterno e domina su tutte le creature. Egli santifica coloro che credono in lui, inviando lo Spirito Santo nei loro cuori per governarli, guidarli e vivificarli. Egli li difende dal diavolo e dal potere del peccato. Lo stesso Cristo ritornerà apertamente per giudicare i vivi e i morti, e così via, secondo il Credo degli Apostoli.

- Confessione di Augusta, II

 Io credo che Gesù Cristo, vero Dio, generato dal Padre dall'eternità, e anche vero uomo, nato dalla Vergine Maria, è il mio Signore, che ha redento me, una persona perduta e condannata; mi ha acquistato e vinto da tutti i miei peccati, dalla morte e dal potere del diavolo; non con oro o argento, ma col suo santo e prezioso sangue, e con la sua sofferenza e morte innocente, affinché fossi suo e viva sotto di lui nel suo regno, e lo serva in eterna giustizia, innocenza e beatitudine, proprio come egli risorse dai morti, vive e regna per l'eternità.

- M. Lutero, Piccolo catechismo.

 Ma è anche necessario per l'eterna salvezza che uno creda fedelmente nell'incarnazione del nostro Signore Gesù Cristo. Dunque, è la corretta fede che noi crediamo e confessiamo che il nostro Signore Gesù Cristo, il Figlio di Dio, è al tempo stesso sia Dio che uomo. Egli è Dio, generato dalla sostanza del Padre prima di tutte le epoche; ed è un uomo, nato dalla sostanza di sua madre in quest'epoca. Perfetto Dio e perfetto uomo, composto di un'anima razionale e di carne umana; uguale al Padre rispetto alla sua divinità, inferiore al Padre rispetto alla sua umanità. Anche se egli è sia Dio che uomo, egli non è due, ma un solo Cristo. Uno, non per la conversione della divinità in carne, ma per l'assunzione dell'umanità in Dio. Uno, non per la confusione di sostanze, ma per l'unità della persona. Poiché come l'anima razionale e la carne sono un solo uomo, così la divinità e l'umanità sono un solo Cristo, che soffrì per la nostra salvezza, discese agli inferi, risuscitò dai morti il terzo giorno, ascese in cielo ed è seduto alla destra del Padre, Dio onnipotente, da lì verrà a giudicare i vivi e i morti. Al suo ritorno tutti i morti risorgeranno coi loro corpi e renderanno conto delle loro opere.

- Credo di sant'Atanasio.

 Una dichiarazione di principi scritturali e confessionali

Noi crediamo, insegniamo e confessiamo che Gesù Cristo è il nostro salvatore e Signore, e mediante la fede in lui noi riceviamo il perdono dei peccati, la vita eterna e la salvezza.

Noi confessiamo che "le nostre opere non ci possono riconciliare con Dio né farci meritare il perdono dei peccati e la grazia, ma che possiamo ottenere il perdono e la grazia solamente attraverso la fede, quando crediamo che siamo ricevuti nel favore divino a causa di Cristo. Solo lui è stato ordinato per essere il nostro mediatore e la nostra propiziazione mediante cui siamo riconciliati col Padre" (Confessione di Augusta, XX, 9).

Noi crediamo che Gesù Cristo è l'unica via per il cielo e che tutti coloro che muoiono senza avere fede in lui sono eternamente dannati.

Noi crediamo che coloro che credono in Cristo godranno di una relazione benedetta con lui durante lo stato intermedio tra la loro morte e la seconda venuta di Cristo, e che nell'ultimo giorno i loro corpi saranno risuscitati.

Noi rigettiamo dunque quanto segue:

  1. Che possiamo operare secondo l'assunzione che vi siano altre vie di salvezza diverse dalla fede in Gesù Cristo.
  2. Che alcune persone che mancano di fede in Cristo possano essere considerate "cristiani anonimi".
  3. Che non vi sia un inferno eterno per gli increduli e gli uomini empi.

Fonte: The Lutheran Chrurch - Missouri Synod: Who Is Jesus?


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